Tecnica, passione ed agonismo, il 21 settembre è la giornata del Gran Premio Continentale, del Filly ma anche del ricordo di una grande del trotto internazionale come Vincenzino Gasparetto, un festoso appuntamento che l’ippodromo dell’Arcoveggio regalerà agli appassionati sin dalle prime ore del pomeriggio. Quello che andrà in scena sarà il 77° Gran Premio Continentale – Trofeo Tomaso Grassi, dall’anno della sua istituzione, 1949, i migliori 4 anni si sono sfidati al trotter bolognese e oggi, dopo aver promosso fior di campioni come Newstar, Varenne, Brillantissime, nonché il recorder (1.11.5) Urlo dei Venti e nel 2024, il romagnolo Encierro guidato da Gaspare Lo Verde (Nella foto il n°4), l’edizione di quest’anno propone un’intricata trama tattica.
IL GRAN PREMIO CONTINENTALE – TROFEO TOMASO GRASSI – Tra i dieci sfidanti il post uno è occupato da Feudale degli Dei, indigeno di colori e di training olandese, l’allievo del team Brouwer sfrutterà la pole position per tenere testa a Funny Gio, unica femmina in gara pronta a candidarsi al titolo nelle mani di Antnio Di Nardo e a Free Time Jepson, guidato da Alessandro Gocciadoro che riveste il ruolo di favorito. Il top driver Roberto Vecchione sarà della partita con Far West Bi, tornato in auge dopo essere stato dapprima un prospetto Derby per poi deludere nelle prove faro a tre anni. Viene da Berlino Black Heuvelland, forte di un podio nel Derby e della guida del catch principe del trotto olandese Robbin Bot.
IL GRAN PREMIO CONTINENTALE FILLY – TROFEO BRUNO PASINI – Dal gruppo 1 sulla media distanza la disamina passa al G.P. Continentale Filly, un miglio con ben 11 partecipanti al via, tutte le migliori della leva ad eccezione di Funny Gio che ha scelto di partecipare al confronto open. La Oaks Winner Follia D’Esi, guidata da Marco Stefani, è la prima scelta di un betting incerto e di un pronostico al quale concorrono anche Fantastica Doda, carta di Francesco Facci e recente vincitrice a Follonica, Fort Washakie, affidata ad Antonio di Nardo e Faharajah One, la sorella d’arte che passo, passo, ha raggiunto i vertici grazie all’operoso contributo del bravo Edoardo Loccisano.
LE ALTRE CORSE – Il convegno di domenica vanta corse di contorno ai due GP di assoluto pregio, ne è un esempio il Memorial in ricordo del manager felsineo Vincenzino Gasparetto, che ha cambiato il trotto nazionale importando campioni che ne hanno fatto la storia. La formula è questa: due batterie riservate ai free for all ed una finale alla quale accederanno i primi quattro classificati delle rispettive divisioni. Si comincia nella prima manche con una prova alla quale partecipa il Derby winner Expo Wise As, l’allievo del team Gocciadoro è a caccia della forma smarrita contro il suo compagno d’armi Heart Of Steel, che a Cesena ha stupito nella mani del finnico Raitala e contro le brillanti Eridamia e Estasi di No.
Nel secondo heat, la “classica” Due Italia dovrà dar fondo al suo cospicuo repertorio per venire a capo di avversari come Catullo Jet, colori di Nikola Jokic e guida di Carmine Piscuoglio, Dolomite Wf con Alessandro Gocciadoro e l’onnipresente Bat Host, affidato ad Antonio di Nardo. Il pomeriggio si apre alle 14:30 con la prova del Challenge Roberto Andreghetti, confronto per i due anni chiamati a rodare la forma in vista degli ormai imminenti Criteria, un miglio che vede Italo Baba, la danese Meera Wynn e Iena Fi contendersi la vittoria. Nel “Premio Mustang Club of Italy”, quarta corsa, entrano in scena le attese Eclisse di Casei, Elisa Jet e Extreme Bar, tutte ai vertici delle preferenze. La corsa riservata ai gentlemen driver “Premio UILDM – sezione di Bologna” è una tappa del torneo solidale Gentlemen 4 Life e vede in Exelon Indal il favorito della contesa. Il Memorial Rag. Emilio Fregni è un bel confronto tra tre anni con Gocciazzurra Cap, prima scelta su Guernica Lj e Goal Bi.